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Notizie Documenti del Fondo Pensioni
13 giugno 2022

Documenti del Fondo Pensioni

Si avvisano gli Iscritti che nella sezione "Documenti" è pubblicata la Politica di Sostenibilità adottata dal Fondo dal 1 giugno 2022.

Conseguentemente sono stati aggiornati e pubblicati nella medesima sezione i seguenti Documenti:

- Nota Informativa

- Documento sulla Politica di Investimento

- Comunicazioni al pubblico ai sensi degli artt. 4 e 5 della Delibera Covip del 02/12/2020 “Regolamento in materia di trasparenza della politica di impegno e degli elementi della strategia di investimento azionario dei Fondi Pensione”, deliberate dal Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensioni del Gruppo Banco Popolare del 30 maggio 2022

- Informazioni circa le politiche sull'integrazione dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali relativi agli investimenti.

I documenti recepiscono inoltre:

- l'aggiornamento dei pesi della composizione del patrimonio dei Comparti di investimento al 31/3/2022 [in ragione dell’ andamento dell’incidenza della parte in gestione diretta (Fondi Immobiliari) sul patrimonio complessivo del Comparto] con conseguente adeguamento delle proiezioni sui montanti e rendite in caso di pensionamento;

- l'inserimento dell’indicazione del TIR quale parametro di riferimento per la redditività della parte immobiliare dei Comparti con Immobili;

- la modifica della definizione della categoria di investimento di riferimento (classificazione Covip) per il Comparto Obbligazionario con Immobili dell’Ambito BPN da “bilanciato” a “obbligazionario misto” con conseguente aggiornamento anche del modulo di adesione;

- l'evidenza della facoltà, per le adesioni in qualità di “familiari fiscalmente a carico” che iniziano una propria attività lavorativa di versamento del trattamento di fine rapporto.

Si è proceduto inoltre a dare evidenza del momento in cui il Fondo procede alla verifica del limite minimo (Euro 1.000 netti) necessario per l'erogazione dell'anticipazione per "altri motivi" nel relativo Regolamento:

Esclusivamente per la causale “altri motivi”, è necessario che siano trascorsi almeno 6 mesi dalla data in cui è avvenuta l’ultima liquidazione per la stessa causale e che l'importo minimo erogabile al valore quota di smobilizzo sia almeno pari ad euro 1.000 netti.